Fin dall'estate del 1944, la brigata partigiana "Giustizia e Libertà" aveva stabilito la sua base principale in via Zamboni e in via San Giacomo, presso la Biblioteca della Facoltà di Lettere e l’Istituto di Geografia. In quel luogo gravitava un gruppo composto da una trentina di partigiani, armati e dotati di due radio ricetrasmittenti che permettevano di mantenere i contatti con il comando di Milano e con le missioni alleate. A seguito di una delazione, tra le 13 e le 14 del 20 ottobre 1944, circa 200 militi delle Brigate Nere circondarono la sede universitaria e diedero il via a un violento combattimento con i pochi partigiani rimasti intrappolati. Uno scontro ricordato come "Battaglia dell'Università" che vide cadere Mario Bastia, comandante della formazione, Ezio Giaccone, Leo e Luciano Pizzigotti, Stelio Ronzani e Antonio Scaravilli.
Il sacrificio dei sei partigiani sarà ricordato venerdì 20 nel cortile dell'ex Aula Magna del Palazzo Centrale Universitario, in via San Giacomo 3, dopo una messa di celebrazione, alle 9, nella Chiesa di S. Maria Maddalena, in via Zamboni 47. Saranno apposte corone alla lapide celebrativa e il prof. Luciano Casali terrà una allocuzione celebrativa. Il Coro del Centro Sociale Barca "Rosa Marchi" del Quartiere Borgo Reno accompagnerà la commemorazione con l'esecuzione di canti partigiani della Resistenza.
Al termine della cerimonia, alla Biblioteca Universitaria, in via Zamboni 35, sarà inaugurata la mostra "20 ottobre 1944. Libri e documenti conservati presso la Biblioteca Universitaria e l'Archivio Storico dell'Univeresità di Bologna". La mostra resterà aperta fino a sabato 4 novembre: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18, il sabato dalle 10 alle 13 (domenica chiuso).
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