Papa Francesco

"Voi sapete, cari giovani universitari, che non si può vivere senza guardare le sfide, senza rispondere alle sfide. Colui che non guarda le sfide, che non risponde alle sfide, non vive. La vostra volontà e le vostre capacità, unite alla potenza dello Spirito Santo che abita in ciascuno di voi dal giorno del Battesimo, vi consentono di essere non spettatori, ma protagonisti degli accadimenti contemporanei. Per favore, non guardare la vita dal balcone! Mischiatevi lì, dove ci sono le sfide, che vi chiedono aiuto per portare avanti la vita, lo sviluppo, la lotta per la dignità delle persone, la lotta contro la povertà, la lotta per i valori, e tante lotte che troviamo ogni giorno." Papa Francesco

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venerdì 7 aprile 2017

Le sette parole di Gesù in croce

Dopo essere stato crocifisso, Gesù parla una volta in Mc/Mt, tre volte in Lc, tre volte in Gv. Nessun detto di uno dei tre ricordi evangelici si trova in un altro. È dunque comprensibile che la tradizione cristiana abbia faticato ad armonizzare i sette detti cercandone una esatta cronologia. 



"Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno"


"In verità io ti dico: oggi con me sarai nel paradiso"


"Donna, ecco tuo figlio!"; "Ecco tua madre!"


"Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?"


"Ho sete"


"È compiuto!"


"Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito"
La lista secondo la comparsa nell'ordine evangelico risulta essere la seguente:
MtMcLcGv
Elì, Elì, lemà sabactàni?
Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?
(27,46)
Eloì, Eloì, lamà sabactàni?
Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?
(15,34)
--
--Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno
(23,34)
-
--In verità io ti dico: oggi con me sarai nel paradiso
(23,43)
-
--Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito (23,46)-
---Donna, ecco tuo figlio!
Ecco tua madre!
(19,26-27)
---Ho sete
(19,28)
---È compiuto! (19,30)


Esistono tanti commenti su queste sette parole di Gesù in croce, vi proponiamo quello che è stato preparato a partire da alcune lettere di padre Daniele Badiali, ucciso in Perù nel 1997.

Dal Vangelo secondo Luca (23,33 -37)
Quando giunsero sul luogo chiamato Cranio, vi crocifissero lui e i malfattori, uno a destra e l'altro a sinistra. Gesù diceva: "Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno". Poi dividendo le sue vesti, le tirarono a sorte. Il popolo stava a vedere; i capi invece lo deridevano dicendo: "ha salvato altri! Salvi se stesso , se è lui il Cristo di Dio, l'eletto". Anche i soldati lo deridevano, gli si accostavano per porgergli dell'aceto e dicevano : "se tu sei il re dei giudei, salva te stesso".

Accetto tutto , anche le incomprensioni della povera gente che mi cerca solo per il pane. Già a volte mi sembra di essere senza fiato .... Capisco che devo sempre dare bontà, perdono , pazienza, misericordia. Come è vero che dal cuore di Gesù sulla croce è uscito solo amore e perdono .... guardo e desidero guardare solo a Lui. A volte stringo il crocifisso che porto al collo solo con questo desiderio.
Padre Daniele

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