Papa Francesco
"Voi sapete, cari giovani universitari, che non si può vivere senza guardare le sfide, senza rispondere alle sfide. Colui che non guarda le sfide, che non risponde alle sfide, non vive. La vostra volontà e le vostre capacità, unite alla potenza dello Spirito Santo che abita in ciascuno di voi dal giorno del Battesimo, vi consentono di essere non spettatori, ma protagonisti degli accadimenti contemporanei. Per favore, non guardare la vita dal balcone! Mischiatevi lì, dove ci sono le sfide, che vi chiedono aiuto per portare avanti la vita, lo sviluppo, la lotta per la dignità delle persone, la lotta contro la povertà, la lotta per i valori, e tante lotte che troviamo ogni giorno." Papa Francesco
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venerdì 31 agosto 2018
In Medio Oriente il problema non è l’islam, ma il fallimento della politica
Periodicamente, nel corso degli anni, sembra che le analisi sul Medio Oriente e la politica globale attraversino una fase in cui una domanda cruciale cattura l’attenzione dei mezzi d’informazione e delle riflessioni in tutto il mondo: l’islamismo è una tendenza pericolosa che caratterizzerà le future società a maggioranza musulmana o è solo una fase passeggera? Sono sorpreso da quanto spesso l’argomento ricorra nelle chiacchiere con gli amici e tra i colleghi di tutto il mondo, mentre nelle mie conversazioni quotidiane con gli arabi e i musulmani di tutto il Medio Oriente è molto meno frequente.
lunedì 27 agosto 2018
OP meetings 2018 - 8 settembre
8 settembre 2018
Il meeting delle Edizioni Studio Domenicano
OP meetings 2018
L'appuntamento estivo con i nostri incontri
Bologna, Convento Patriarcale San Domenico
piazza San Domenico 13, Salone Bolognini
11.00-17.30
domenica 26 agosto 2018
«Tu solo hai parole autentiche che danno vita autentica all'uomo, vita totale». (Ernesto Balducci - Commento alla XXI Domenica del Tempo Ordinario )
26 Agosto 2018 – 21^ DOMENICA TEMPO
ORDINARIO – Anno B
Nel linguaggio biblico la vita eterna
vuol dire la vita nella pienezza: «Tu solo hai parole autentiche che
danno vita autentica all'uomo, vita totale».
PRIMA LETTURA:Gs 24.1-SALMO:33 -
SECONDA LETTURA: Ef 5,21.32-VANGELO: Gv 6,60.69
lunedì 13 agosto 2018
Cultura della cura alla Faraja House. Viaggio in Tanzania. 12 agosto 2018
Ormai la rete è fittissima di segnali, se acquisti una scheda locale non puoi fare a meno di sapere che in questi giorni in Italia è caldo come d'estate, che ci sono le file in autostrada come se la gente andasse in vacanza. E poi la politica italiana (piena di ellissi sinosuidali e contraddetti corsivi), la cronaca (sempre efferati gli omicidi), le vicende internazionali (briciole scartate se non ledono interessi nostrani, bruscolini irritanti se intaccano il benessere anche quando non c è).
sabato 11 agosto 2018
L'amore non si improvvisa. Viaggio in Tanzania. 11 agosto 2018 (2)
Penultimo giorno del viaggio comune. Prime prove di autonomia: non solo procurarsi il cibo, ritrovarsi tra le strade fino poco prima ignorate. Oggi inizia il conto alla rovescia della seconda parte del viaggio, ed il desiderio di iniziare si unisce al timore di non riuscire.
MetaGoodMorning. Viaggio in Tanzania. 11 agosto 2018 (1)
G o o d m o r n i n g.
Scandito lettera per lettera,
vedendo un bianco,
pronunciano e così mi salutano
i bambini che incrocio
scendendo da Tosa al fiume,
al ponte, alle case a destra e sinistra
(il cimitero solo a sinistra,
tranne alcune tombe
in una radura dopo il ponte).
Scandito lettera per lettera,
vedendo un bianco,
pronunciano e così mi salutano
i bambini che incrocio
scendendo da Tosa al fiume,
al ponte, alle case a destra e sinistra
(il cimitero solo a sinistra,
tranne alcune tombe
in una radura dopo il ponte).
Intervista a padre Alex Zanotelli
Adesso mi parli di Dio, padre Alex.
«Karl Marx si sbagliava, la religione non è l’oppio dei popoli. Senza spiritualità, non resta nulla. Dio è profondamente radicato nei poveri. Ma non è il Dio tappabuchi di noi occidentali. È il Dio di Florence».
«Karl Marx si sbagliava, la religione non è l’oppio dei popoli. Senza spiritualità, non resta nulla. Dio è profondamente radicato nei poveri. Ma non è il Dio tappabuchi di noi occidentali. È il Dio di Florence».
Custos, quid de nocte? Viaggio in Tanzania. 10 agosto 2018
Un black-out a Tosamaganga proprio la notte di San Lorenzo! Neanche le stelle aiutano. Spero che nel vicino ospedale di Ipamba il generatore sia partito. La carica insufficiente del cellulare condiziona la scrittura. "Sentinella, quanto resta della notte?" (Isaia 21,11).
venerdì 10 agosto 2018
Tutto è connesso. Viaggio in Tanzania. 9 agosto 2018
Dei 250 ragazze e ragazzi che frequentano la scuola superiore di Nyota Asubuhi (stella del mattino, nome scelto dalle suore della Consolata come segno di speranza), la maggior parte vive all'interno della missione ed è parte attiva della sua vita. Come una gravità che attiri frammenti spaziali, i giovani qui ci stanno ma come stelle nascenti (sperando la montagna si spopoli meno, nel flusso di urbanizzazione che prima trascina i giovani).
giovedì 9 agosto 2018
Fondamentali tre domande. Viaggio in Tanzania. 8 agosto 2018
Fuori programma. Succede nei viaggi. Immaginate una pioggia estiva, copiosa e abbondante, i letti torrentizi montani si riempiono velocemente, l'acqua cerca una strada, e non importa se i sassi la costringeranno a destra o a sinistra, per arrivare a valle troverà sempre un modo. E a destinazione ad Ilamba, sulle zone più elevate dell'altipiano, ci siamo arrivati.
mercoledì 8 agosto 2018
Chi si sveglia per primo? Viaggio in Tanzania. 7 agosto 2018
L'alba a Migoli è fatta di suoni animali: il più gradevole canto del gallo, la cartavetrata del raglio dell'asino, talvolta voci umane, abbaiare, mezzi a motore, il pianto di un bimbo nell'attiguo orfanotrofio. In qualche modo ci si sveglia perché prima si è già svegliato qualcuno. Quando arriva il sole ormai la vita si è alzata da un bel po'.
martedì 7 agosto 2018
Fino alla via lattea. Viaggio in Tanzania. 6 agosto 2018
Lasciate alle spalle le enormi rocce tondeggianti incastonate nei paesaggi di Dodoma, percorriamo i 130 km verso Migoli ed il suo lago, leggendo buona parte del primo capitolo di Laudato Si. Non si tratta di occupare il tempo ma di prepararsi a vedere con occhi critici quello che sta accadendo alla nostra casa comune, la terra, umanità compresa.
lunedì 6 agosto 2018
Bambini di strada e altre proporzioni. Viaggio in Tanzania. 5 agosto 2018
"Cosa è successo stanotte?". Qualcuno me lo chiede, ma erano gia le 5 del mattino, un'ora prima dell'alba, e dalla vicina moschea si precede il giorno nella lode di Dio. La voce nasale e il tono tagliente attraversa il buio, qua e là una luce arancione dei lampioni gli illumina la via.
domenica 5 agosto 2018
Il buon sapore dell'onestà. Viaggio in Tanzania. 4 agosto 2018
La preghiera in moschea è quasi conclusa quando raggiungiamo il portico di fronte dove le donne siedono a vendere tutti i tipi di frittelle esistenti sulla faccia della terra: i triangolari Sambusa con dentro la carne, i gonfi Mandazi, altre di cui non ho trattenuto il nome (ho la memoria di un ameba). Gli spiedini Miskaki, più o meno i nostri arrosticini, le patate fritte. Un gloria al fegato stasera, ma i sapori introducono i nostri sensi ad uno dei modi migliori di accedere ad una cultura: il cibo.
sabato 4 agosto 2018
Non sono bolle di sapone. Viaggio in Tanzania. 3 agosto 2018
Lasciamo definitivamente lo skyline di Dar, quel profilo in cielo descritto dai grattacieli che di anno in anno sono completati e ne sorgono di nuovi. La babele delle megalopoli sulla terra (e Dar è una di esse coi suoi quasi 6 milioni di persone) è nel loro essere omogenee tentando di raggiungere il cielo, e generando sempre più poveri, le centinaia di migliaia di persone che vanno ingrossando il suo ampio corpo disteso a terra. In ciò queste città si specchiano le une nelle altre.
venerdì 3 agosto 2018
Il grigio e il verde. Viaggio in Tanzania. 2 agosto 2018
Il nostro passo sulla strada verso Bagamoyo, a nord di Dar, è rallentato. Siamo su una strada sterrata, costretti alla deviazione dai lavori di ampliamento di quella principale. La velocità ridotta rallenta anche il nostro sguardo, quello dei ragazzi è ancora stupito e spesso vorace di scatti che assolutamente non si possono lasciare andare!
giovedì 2 agosto 2018
Motivo del viaggio: turismo! Viaggio in Tanzania. 1 agosto 2018
Il flusso umano scende dall'aereo, di corsa per compilare il modulo, passare la frontiera (qui non è il pericoloso mare, ma i chioschi con ufficiali che timbrano e chiedono perché sei qui? Si deve rispondere TURISMO), recuperare i bagagli. In mezzo a questo flusso ci sono anche gli studenti universitari ed io con loro.
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