Papa Francesco

"Voi sapete, cari giovani universitari, che non si può vivere senza guardare le sfide, senza rispondere alle sfide. Colui che non guarda le sfide, che non risponde alle sfide, non vive. La vostra volontà e le vostre capacità, unite alla potenza dello Spirito Santo che abita in ciascuno di voi dal giorno del Battesimo, vi consentono di essere non spettatori, ma protagonisti degli accadimenti contemporanei. Per favore, non guardare la vita dal balcone! Mischiatevi lì, dove ci sono le sfide, che vi chiedono aiuto per portare avanti la vita, lo sviluppo, la lotta per la dignità delle persone, la lotta contro la povertà, la lotta per i valori, e tante lotte che troviamo ogni giorno." Papa Francesco

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mercoledì 5 dicembre 2018

La COP24 da una prospettiva giovane

Al via i lavori della Conferenza ONU sul Clima (COP24) che si estenderanno fino al 14 dicembre a Katowice in Polonia, uno dei paesi nella top ten delle riserve di carbone, grazie al qualegenera l’80 per cento dell’energia che consuma. La scelta di questa sede è apparsa da subito una sfida, e forse una provocazione, trovandosi in un Paese dove miliardi di euro delle banche dell'Unione Europea finanziano aziende energetiche a partecipazione statale che non ne vogliono sapere di dire addio all’energia sporca, responsabile delle principali emissioni di gas serra. Per contro, il presidente Andrzej Duda, ha sostenuto, durante la cerimonia di apertura, che la Polonia “sta promuovendo una solida politica climatica” sottolineando lo slogan della Conferenza “Cambiamo Insieme“.


La presenza a Katowice della società civile, e in particolare dei giovani, diviene quindi essenziale per monitorare i processi in corso e spingere le delegazioni politiche internazionali, in primo luogo l’Italia, ad assumersi impegni concreti e più ambiziosi soprattutto nel compiere un radicale cambiamento dell’attuale modello economico di produzione e di consumo.
Il proprio contributo in questa direzione lo sta dando anche la delegazione di 20 persone tra studenti universitari, delle scuole superiori e ricercatori trentini, che partecipano alla COP24 a Katowice nell'ambito del progetto “Visto Climatico”.

Il principale scopo della delegazione trentina è quello di raccontare gli eventi della Conferenza attraverso unaprospettiva giovanile e tramite la produzione di articoli, foto e video nonché attività di sensibilizzazione per coinvolgere i numerosi partecipanti provenienti da tutto il mondo . A Katowice, si prevede tra l’altro un lavoro di squadra e di collaborazione internazionale con giovani di altri paesi dell'Europa e dell’America Latina.
La delegazione trentina ha scelto come piattaforma di diffusione il sito www.stampagiovanile.it e i social media (www.facebook.com/agenziadistampa; instagram @stampagiovanile), ma anche altri mezzi di comunicazione più tradizionali come giornali, radio e riviste locali e nazionali. I loro articoli verranno tradotti e pubblicati su altri siti in inglese, portoghese e spagnolo. 

(tratto da Unimondo dove si può leggere per intero l'articolo)

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