Papa Francesco

"Voi sapete, cari giovani universitari, che non si può vivere senza guardare le sfide, senza rispondere alle sfide. Colui che non guarda le sfide, che non risponde alle sfide, non vive. La vostra volontà e le vostre capacità, unite alla potenza dello Spirito Santo che abita in ciascuno di voi dal giorno del Battesimo, vi consentono di essere non spettatori, ma protagonisti degli accadimenti contemporanei. Per favore, non guardare la vita dal balcone! Mischiatevi lì, dove ci sono le sfide, che vi chiedono aiuto per portare avanti la vita, lo sviluppo, la lotta per la dignità delle persone, la lotta contro la povertà, la lotta per i valori, e tante lotte che troviamo ogni giorno." Papa Francesco

Translate

venerdì 6 ottobre 2017

Sinodo dei Giovani: iniziamo il cammino anche a Bologna!

 “Il Sinodo dei giovani voluto dal Papa per il 2018 su “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale” è una grande opportunità che ci dobbiamo giocare bene, non solo per aprire un confronto franco tra chi con loro lavora tutti i giorni, e penso alle pastorali giovanili diocesane, ma anche perché porterà noi adulti a interrogarci sulla nostra fede”. Per don Michele Falabretti, responsabile del Servizio nazionale di pastorale giovanile della Cei, la “sorpresa” annunciata da papa Francesco si potrebbe tramutare dunque in concreta e preziosa occasione per “aprire gli occhi” su un mondo, quello dei nostri figli, che non può essere solo osservato dall’alto. “Mi auguro che la Chiesa e gli adulti non li guardino in questi due anni che ci separano dall’evento da lontano, come se registrassero i loro movimenti attraverso una telecamera montata su un drone, ma che li accompagnino nel cammino. Oggi i nostri ragazzi hanno bisogno di testimoni e di padri, di qualcuno che gli faccia vedere il lato promettente della vita”. “Se penso ai miei nonni o ai miei genitori – riprende il direttore Cei - posso dire che hanno vissuto tanti periodi critici che corrispondevano a quelli che stava attraversando il Paese, ma si sentivano anche “costruttori” del loro futuro. Oggi invece in un momento di diffusa crisi e fragilità del mondo adulto, bisogna dare atto ai giovani che nonostante la precarietà negli affetti, sul lavoro e riguardo al futuro, non si sono persi d’animo e hanno cercato di inventarsi nuove strade. A Cracovia, durante la Gmg, la Polizia faceva entrare nelle stazioni solo dagli ingressi principali, ma i ragazzi pur di non perdere i treni riuscivano a sgattaiolare e a passare da varchi secondari. Presidiarli dunque non serve perchè trovano sempre la loro strada. E l’indizione di un Sinodo è il segno della cura che il Papa ci chiede di riservare loro nel lavoro quotidiano di accompagnamento”


Ricordiamo anche il lancio in Diocesi del Sinodo di venerdì 27 ottobre 2017, alle ore 21.00 in Cattedrale, con serata di preghiera e mandato ai rappresentanti vicariali.

lunedì 16 ottobre 2017, alle ore 21.00 presso il Seminario Arcivescovile, verranno presentate le iniziative legate al Sinodo a tutti i sacerdoti, educatori e referenti delle realtà parrocchiali e associative.
 

Nessun commento:

Posta un commento